Il titolo di quella poesia era Desiderata.
Iniziava in questo modo: “Procedi con calma tra il
frastuono e la fretta e ricordati quale pace possa esservi nel silenzio”.
Da quel giorno quella frase è diventata parte del mio Dna.
Questo non significa che l’abbia sempre rispettata, anzi!
Troppo spesso sono caduto nel vortice di quel ritmo frenetico che a volte è la
nostra contemporaneità.
Appunto, solo a volte lo è.
Sbaglia chi crede che il ritmo sia imposto
ora dalla società, ora dal nostro capo, ora dalla famiglia e via dicendo.
Il ritmo lo facciamo noi.
Siamo noi che scegliamo il passo
che teniamo nella nostra vita.
Desiderata non sbaglia nell’esortare chi legge a procedere
con calma.
Perché ognuno di noi ha il potere di decidere sul tempo.
Se si è sopraffatti dagli eventi, allora bisogna fermarsi. Non accelerare.
Io credo di aver compreso pienamente il senso di queste poche parole, solo quando nel 2013 insieme ad un carissimo amico, organizzammo un viaggio in
bicicletta da Torino a Roma.
Queste le parole che scrissi, a caldo, il giorno che arrivai a casa:
800 km. 72 ore sulla sella. Oltre 20.000 kcal
bruciate. Arrivo sfinito. Ma pieno di energie positive.
Perché questo viaggio è stata una lunghissima
metafora della vita.
Prossimo all'arrivo, invece di accelerare ho
rallentato.
Perché la cosa più bella di questa esperienza meravigliosa è stata
proprio il viaggiare, mai la meta.
Bisogna assaporare ogni metro. Guadagnarsi ogni
discesa. Lasciarsi spingere dal vento. Compiacersi dei propri successi.
Fermarsi quando necessario. Stringere i denti per far fronte ai momenti più difficili.
E godere di ogni
momento. Dell'adesso.
Bisogna guardare lontano, ma non lasciarsi
sfuggire nulla perché una volta arrivati alla fine del viaggio, viene voglia di
ricominciare subito.
E almeno nella vita questo non è possibile.
Forse è solo allora che ho veramente capito che dovevo iniziare veramente a procedere con calma tra il frastuono e la fretta.
Anche nella mia professione.
Come poteva essere possibile conciliare la mia convinzione profonda di fare un lavoro il cui obiettivo ultimo è quello di contribuire a generare Valore, se per primo non facevo altro che correre come un pazzo per generare profitti?
I risultati non potevano arrivare. Troppo distanti le pratiche dagli ideali.
Certo, inutile nascondercelo, essere coerenti fino in fondo spesso è molto difficile.
Da una parte perché tendiamo ad essere molto morbidi con
noi stessi e dall’altra perché le incoerenze sono molto più evidenti negli
altri che in noi.
Ma poi ho scoperto che quando ci si riesce, allora si ottiene il potere di fare molto di più con meno.
Vorrei spiegarvelo meglio, ma posso solo esortarvi a provarci: è una sensazione bellissima.
Il mio appello va a tutti gli operatori della green economy
siano essi aziende, consulenti o enti: non mettetevi la casacchina verde perché
va di moda. Potreste avere qualche successo all’inizio, ma presto chi vi sta
intorno, vi segue o compra i vostri prodotti, si renderà conto che siete solo
degli opportunisti e vi abbandoneranno.
E allora sarete nell'occhio del ciclone: vi darete da fare come dei disperati, eppure nessuno sembrerà accorgersi di voi.
Se parlate di efficienza energetica, di energia pulita, di prodotti green e di rispetto
per l’ambiente, prima di tutto sforzatevi di essere quello che volete "vendere".
Avete la possibilità di generare valore. Non solamente di
fare profitto.
Cercate anche quello. Ma fatelo nel modo giusto, perché se
sarete veramente inspirati dalla causa e vi comporterete coerentemente con
quello che predicate, allora i risultati arriveranno.
E credete a me, avranno
un altro sapore.
Per concludere, vi lascio con altri due estratti di
Desiderata, auspicando per me e per voi che mi leggete, che la ricerca del
successo, coincida anche con la ricerca della felicità:
"Sii prudente nei tuoi affari,
poiché il mondo è pieno di inganno.
Ma questo non ti renda cieco su quanto c'è di virtuoso,
molte persone lottano per alti ideali,
e dovunque la vita è piena di eroismo.
poiché il mondo è pieno di inganno.
Ma questo non ti renda cieco su quanto c'è di virtuoso,
molte persone lottano per alti ideali,
e dovunque la vita è piena di eroismo.
…
Nonostante tutta la sua
falsità, il lavoro ingrato ed i sogni infranti,
questo è ancora un mondo meraviglioso.
Sii allegro.
Sforzati di essere felice."
questo è ancora un mondo meraviglioso.
Sii allegro.
Sforzati di essere felice."
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