martedì 11 agosto 2015

A me i cartelloni pubblicitari neanche piacciono!

Vi sarà capitato anche a voi di fare una bella passeggiata in campagna e di ritrovarvi di fronte ad una massa scolorita, illeggibile e assolutamente brutta di cartelloni che sembrano fare a lotta per essere visti. 

Uno spettacolo veramente deplorevole. 

In città si nota meno forse perché tra palazzi e insegne dei negozi, bruttura in più, bruttura in meno, non ci si fa poi tanto caso (Ma allora a che servono se non ci si fa caso?)

Ora io dico: basta guardarsi intorno per rendersi conto che siamo tutti chini sui nostri tablet e smartphone per capire che i cartelloni pubblicitari, in campagna ed in città sono OBSOLETI. 

Non solo sono brutti, lo ripeto, ma poi non possono minimamente competere con le campagne personalizzate e geolocalizzate dei nuovi mezzi del personal marketing. 
Certo l'Italia è un paese anziano lo sappiamo per cui una fetta di popolazione ancora non ha dimistichezza con le diavolerie tecnologiche che hanno invaso le nostre vite, ma direi che queste persone sono anche quelle che ci vedono meno bene. 
Per cui continuo a non capire il senso dei cartelloni pubblicitari. 

Non a caso in Francia, da pochi giorni, è stata approvata una legge che proibisce l'uso di insegne pubblicitarie a livello paesaggistico. 
Insomma si cerca di restituire almeno al paesaggio il rispetto che merita. 
I nostri cugini francesi autorizzeranno solamente cartelloni che promuovono prodotti locali, luoghi di interesse storico turistico, ed eventi culturali. La pena per i trasgressori sarà una sanzione di 7.500 euro. Mica male. 

Ora, per tornare più propriamente al tema di questo blog, quindi al Green Marketing che ci piace tanto vi dico: cari green marketer, 

NON FATE CAMPAGNE PUBBLICITARIE USANDO I CARTELLONI STRADALI. 

Perché le aziende per le quali lavorerete non dovranno contribuire a rovinare il paesaggio circostante, perché non potete sprecare grandi quantità di carta per dire quello che potete dire tranquillamente in diverso modo e infine perché esistono oggi mezzi molto più efficienti ed efficaci, che costano molto meno e rendono di più. 

Prima di lasciarvi vi lascio con una immagine che vi dovrebbe far capire la scarsa lungimiranza dei nostri amministratori, dei responsabili marketing e pubblicità di alcune aziende e delle agenzie che troppo spesso, sembrano non capirci proprio niente. 

"Sì ma abbiamo avuto una visibilità mondiale a un costo relativo molto basso!!" Diranno loro leggendo questo post...


"Tante persone che pensano che avete fatto una bella cavolata, non è mica una buona pubblicità" Rispondo io...

Buon lavoro a tutti! 


Per info e contatti:
Alessandro Grilli

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